I libri della Biblioteca della Legalità ce lo insegnano: a volte servono tante parole, ben scelte e disposte, per raccontare una storia. Altre volte le parole non servono.
Per raccontare la festa del 21 maggio alla Fattoria della Legalità questa volta poche parole, lasciamo alle immagini la narrazione….
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Il racconto della Festa…
Festa di fine anno scolastico
Sta finendo un altro anno scolastico. La nostra Biblioteca della legalità ha fatto il suo viaggio, incontrando tanti bambini e ragazzi a cui ha raccontato storie che fanno pensare…
Per festeggiare il ritorno a casa, in attesa di ripartire ancora, nell’ambito della rassegna “Con le parole giuste” abbiamo voluto organizzare una grande festa, ospitando alcune delle scolaresche che hanno collaborato con noi, facendole incontrare con autori, illustratori ed editori che hanno messo un po’ di loro stessi all’interno dei 101 titoli della Biblioteca della Legalità.
Il programma della giornata prevede
Tra le 9.30 e le 10.00, arrivo in fattoria ed inizio delle letture suddivisi in diversi gruppi
Ore 11.00, incontro con gli autori, suddivisi in due gruppi che poi si invertono.
Ore 13.00 pranzo al sacco sul prato
Ore 14.00 laboratori di illustrazione fino alle 16.30
La lunga “Primavera della legalità”
La Fattoria della Legalità è tra i promotori del “Cordinamento Antimafia Pesaro e Urbino” che ha dato vita al progetto condiviso denominato “Primavara della Legalità”.
Si tratta di un ampio cartellone di eventi ed iniziative sul tema della legalità dove ogni associazione ha offerto le proprie competenze e specificità per affrontare le tematichedella legalità, della giustizia, dei diritti e delle resistenze possibili, sotto tanti punti di viste, in diversi contesti e con molteplici linguaggi.
Per maggiori informazioni e per seguire le iniziative, vai al sito del coordinamento cliccando sull’immagine qui sotto. Questo invece è il link alla pagina facebook
L’isola felice. Mafie in terra marchigiana
In collaborazione con Ondalibera.tv, la Fattoria della Legalità ha realizzato, nell’ambito del progetto PartecipAttivi, la video inchiesta “L’isola Felice. Mafie in terra marchigiana”.
Per vedere il video vai alla pagina del sito dedicata al progetto
Biblioteca della Legalità – Video di Fano TV
Il 19 febbraio 2015, il TG di FanoTV Occhio alla Notizia ha dedicato un servizio al primo viaggio della Biblioteca della Legalità.
Progetto Legalità – Diritto di cittadinanza
Il progetto si svolge presso l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore Luigi Donati di Fossombrone a cua della Prof.ssa Sonia Paradisi e dello SPI CGIL Pesaro Urbino (Catia Rossetti – Filiberto Gargamelli) per conto della Fattoria della Legalità
Obiettivo del progetto è sensibilizzare i ragazzi alla cultura della legalità, promuovere la conoscenza del fenomeno presente anche nel nostro territorio, e dei beni confiscati e del loro utilizzo.
Si svolgerà nel corso della 2015, prevedendo un incontro con due classi. Read more
I lavori della scuola di Sant’Angelo in Lizzola
Alcuni disegni scaturiti dal cuore degli alunni delle classi I A e I B della scuola secondaria di I grado “G. Paolo II” di S’antangelo in Lizzola dopo la visita alla Fattoria
Il cibo della legalità – La nona edizione di “Corto e mangiato”
L’invito esteso alle Università, alle scuole di cinema, a tutte le scuole di ogni ordine e grado in Italia ed all’estero, ai film-maker, alle associazioni culturali, sensibili all’argomento, è quello di produrre un video-spot da 30 secondi a pochi minuti, o un cortometraggio, lunghezza massima 20′ sulla legalità del cibo, nella sua interpretazione e applicazione più ampia.
Non possiamo immaginare che esista un cibo “buono” se non è eticamente anche “giusto”, rispettoso dell’ambiente e delle regole democratiche, quindi: legale.
E’ doveroso che i giovani siano seriamente informati anche quando si apprestano a consumare cibo a caro prezzo, perchè come recita Pietro Grasso: E’ come se ogni italiano avesse aggiunto un posto a tavola per la criminalità organizzata: c’è un criminale che oggi sta seduto attorno a noi e che gode del fatto che (….) paghiamo una parte di denaro in più rispetto a quanto dovremmo, a fronte di una qualità “inferiore”. Read more
