In questi anni siamo riusciti a fare piccole ristrutturazioni alla Fattoria della Legalità mettendo insieme piccole cifre, la disponibilità di alcune imprese e tanta buona volonta.
Ora però siamo di fronte ad un’emergenza più impegnativa perchè il tetto della Fattoria è gravemente danneggiato e richiede un intervento straordiario.
Per trovare i fondi necessari, lanciamo l'”Operazione tegola”.
Leggi qui sotto la scheda, o scaricala in PDF
Per contribuire vai a questa pagina.
Operazione tegola
Fattori di legalità
La Fattoria della Legalità è un bene confiscato alla criminalità organizzata e gestito dall’associazione di volontariato che porta lo stesso nome.
In questo caso “fattoria”, almeno per ora, non evoca animali e colture agricole, ma abbinato al resto del nome indica un luogo in cui si cerca di “fare legalità”. La Fattoria della legalità è una casa dell’antimafia sociale a servizio di tutto il territorio, un centro che produce cultura ed educazione sui temi della legalità, della partecipazione, della corresponsabilità sociale, rivolgendosi in particolare a bambini e giovani all’interno del mondo scolastico, ma senza trascurare altri contesti e il resto della popolazione.
Diversi progetti sono stati avviati in questi anni con tale finalità. Citiamo solo i principali, rinviando per una rassegna più completa e dettagliata al sito internet dell’associazione che raccoglie una ricca documentazione.
Biblioteca della Legalità
La Biblioteca della Legalità è un progetto nato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Magistrati – Sottosezione di Pesaro, AIB Marche, Ibby Italia, ISIA Urbino, Forum del Libro.
Si tratta della creazione di una biblioteca tematica sulla legalità e specifica per un pubblico di ragazzi tra gli 8 e i 16 anni. La particolarità della biblioteca è di essere una collezione itinerante che viene periodicamente assegnata agli istituti scolastici che ne fanno richiesta e che possono trattenerla e utilizzarla per proprie attività didattiche per la durata di un mese.
Il progetto ha assunto nel tempo una valenza nazionale in quanto è stato strutturato in modo da poter essere replicato ovunque. In diversi comuni italiani stanno nascendo Biblioteche della Legalità analoghe coordinate con quella originale di Isola del Piano.
Giardino della memoria
Si tratta di un luogo della Fattoria della legalità dedicato alla piantumazione di olivi dedicati alla memoria di chi ha lottato contro le mafie e la violenza o chi ne è caduto vittima innocente.
Il giardino viene utilizzato con finalità didattiche durante le visite guidate delle scolaresche in quanto le storie dei personaggi di cui il giardino conserva memoria hanno ciascuna qualcosa da raccontare e insegnare ai ragazzi.
Attività didattiche
L’associazione propone percorsi didattici di educazione alla legalità e alla cittadinanza responsabile, di norma coniugando interventi in classe con visite guidate alla Fattoria della legalità.
PartecipAttivi
In questi anni la Fattoria della Legalità è stata tra i promotori del progetto PartecipAttivi, un contenitore di proposte rivolto ai giovani con lo scopo di sensibilizzarli su alcune tematiche di tipo sociale e ambientale.
Tra le attività realizzate in questo ambito vi sono i seguenti progetti:
- Voglio esserci: attivazione di un gruppo di giovani del territorio dell’ATS 7 per prenderli protagonisti di una campagna di informazione e sensibilizzazione sui temi della criminalità organizzata;
- Laboratorio eventi: attivazione di un corso di formazione sull’organizzazione di eventi e la gestione di spazio pubblici che ha ruotato attorno alla Fattoria della Legalità e all’organizzazione dell’evento “Terra Libera Tutti”;
- Laboratorio di Mediattivismo: progetto che ha visto un gruppo di giovani delle provincia di Pesaro e Ancona coinvolti nella realizzazione di un documentario sulla presenza delle mafie nelle Marche. Il progetto è culminato nella produzione del video-documentario “L’isola felice”.
Il cantiere in progress
In questi anni, grazie all’impegno dell’associazione che la gestisce e delle tante persone, istituzioni, imprese ed enti che hanno sostenuto in vario modo il progetto, la Fattoria della Legalità è stata progressivamente ristrutturata e attrezzate in varie sue parti. Ecco in breve elenco degli interventi:
- ristrutturazione di un locale cantina, trasformato in aula didattica con le necessarie attrezzature informatiche e tecnologiche;
- adattamento di un altro locale cantina a spazio cucina;
- restauro di una porzione del muro di cinta e decorazione con murales (Libro di mattoni);
- rifacimento della pavimentazione del cortile con drenaggio e copertura in ghiaia;
- allestimenti tendone per attività all’aperto;
- posa di caldaia per impianto di acqua calda;
- piantumazione e cura di un oliveto
- altri piccoli lavori di mantenimento e manutenzione dell’edificio principale e delle sue pertinenze;
- autocostruzione di arredi e attrezzature esterne (panchine, barbecue e forno in terra cruda con materiali di recupero.
Un tetto comune contro le “infiltrazioni”
Dopo questi primi interventi impegnativi ma attuabili con le risorse ordinarie dell’associazione, ora ci troviamo di fronte un’esigenza ben più complessa ed onerosa.
Purtroppo il tetto della Fattoria è sfondato in più punti e completamente rovinato. Non bastano lavori di semplice manutenzione e riparazione, occorre rifare completamente la copertura ed è necessario agire in fretta perchè le infiltrazioni stanno danneggiando anche il resto ella struttura.
Si tratta ovviamente di un intervento molto costoso. Una prima stima effettuata da tecnici del settore parla di 60-70.000 €, cifra di cui la nostra associazione ovviamente non dispone e che richiede una vasta campagna di raccolta fondi.
La Fattoria della Legalità in questi anni è sempre stata gestita come un bene comune a servizio del territorio. In questa ottica ha offerto i suoi servizio, e in questa ottica è riuscita anche a mobilitare persone e realtà collettive che in più riprese hanno sostenuto il progetto. E’ con la stessa modalità che vorremmo affrontare questa sfida, chiedendo un aiuto a tutti quelli che si riconoscono nell’operato della struttura e che ritengono sia importante proseguire in questo lavoro.
La cifra è imponente, ma un tetto è l’insieme di tante tegole disposte in modo da far scorrere l’acqua proteggendo la casa e chi ci vive. Non è diversa la sfida dell’antimafia sociale, fatta di persone e organizzazioni collegate tra loro che difendono un territorio dalle “infiltrazioni”.
Tegola per tegola
E’ in questo modo che vorremmo raccogliere i fondi per rifare il tetto della Fattoria della Legalità: tegola per tegola, così che ognuno possa partecipare come e quanto può.
Ecco i diversi modi per contribuire.
Donazione su conto corrente
Si può fare una donazione direttamente sul conto corrente dell’Associazione.
Codice IBAN IT42B0501802600000000144077
Raccolta fondi on-line (Rete del dono – paypal)
Abbiamo creato una pagina sulla piattaforma di raccolta fondi Rete del dono che rende la donazione molto semplice. Basta clikkare sul tasto delle donazioni qui sotto e seguire le istruzioni…
In entrambi i casi (donazione su conto corrente o attraverso Rete del dono) gli importi donati potranno essere detratti in sede di denuncia dei redditi
5X1000
Puoi destinare alla Fattoria della Legalità il tuo 5X1000.
Il codice fiscale da inerire nella dichiarazione dei redditi è
90041600413
Tegola-BOT
Per aiutarci nella raccolta fondi puoi chiederci un blocchetto di “Tegola-BOT”: dei buoni simbolici attraverso cui raccogliere donazioni di piccolo importo tra amici, conoscenti o in occasione di iniziative pubbliche.
Per altre forme di sostegno contattaci:
3357312544 (Michele Altomeni)